I Servizi Educativi del museo presentano un’offerta di qualità rivolta a tutti i tipi di pubblico che approfondisce aspetti e tematiche che vogliono rendere la visita a Capodimonte un’esperienza unica, ricca di emozioni.

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte nella nuova gestione di Sylvain Bellenger ha messo al centro della sua missione il rapporto con il pubblico e la sua funzione educativa.

Il programma di attività didattiche, tutte rigorosamente gratuite e programmate per semestri, è pensato per accompagnare le diverse fasce di pubblico – adulti, famiglie, scuole – alla scoperta di uno dei più importanti musei del mondo in cui, da sempre, arte e natura, antico e contemporaneo dialogano in un affascinante quanto straordinario insieme che regala bellezza ed emozioni ai suoi visitatori.

Un’esperienza che si richiama al genius loci e vuole riscoprire l’essenza di un luogo, un Museo, una Reggia e un Bosco, nati per ospitare arte, natura e svago.

Uomini, donne e fanciulli a Capodimonte potranno godere la bellezza dell’arte e della natura e scoprire insieme alle sue incantevoli storie anche qualcosa di sé.

Tra le attività proposte per il pubblico adulto, le visite a tema programmate per le prime domeniche del mese ad ingresso gratuito e per particolari giornate quali la festa della donna, della Liberazione, della prima Giornata Nazionale del Paesaggio, o l’anniversario dei 60 anni di Capodimonte, gli approfondimenti previsti in occasione dei compleanni degli artisti o delle mostre in corso.

Tra le attività rivolte alle famiglie con bambini fra i 6 e gli 11 anni vanno ricordati Scopri il tuo Museo, iniziativa realizzata in collaborazione con i Servizi Educativi del Mibact, e i laboratori di architettura e design curati da Archipicchia! Architettura per bambini, quelli di disegno a cura di Caroline Peyron entrambi promossi dall’Associazione Amici di Capodimonte onlus, che sostiene inoltre il progetto destinato alle scuole Facciamo 100: un museo per tutti! realizzato anche grazie al contributo della Fondazione Emiddio Mele e il supporto dell’Assessorato alla Scuola del Comune di Napoli. E ancora il laboratorio per famiglie sul contemporaneo, i percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti Capodimonte tra le mani progettati nell’ambito della rete Napoli tra le mani in collaborazione con il Servizio di Ateneo per le Attività degli Studenti con Disabilità (SAAD) dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, e tanti altri imperdibili appuntamenti.