Confermata la possibilità di visitare i parenti ma non ci potranno essere riunioni di famiglia. Tra le disposIzionI previste dal Dpcm anche il divieto di spostamento tra le Regioni, se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Al momento, sottolineano inoltre le fonti, è invece ancora aperta la discussione sulla possibilità di consentire o meno di raggiungere le seconde case.
Parchi pubblici
Nella fase 2, ci sarà la possibilità di ritornare a frequentare i parchi pubblici, ma solo con ingressi contingentati. Il tema principale, insomma, resta la distanza sociale. Anche le mascherine, con molta probabilità, saranno obbligatorie su mezzi pubblici e potranno essere anche di stoffa. Dovranno coprire naso e bocca.
Trasporto pubblico
Il nodo dei mezzi pubblici è tra quelli più dibattuti in queste ore. Per evitare affollamenti sarà aumenta la frequenza dei mezzi pubblici nelle ore di punta. Sui tram, sugli autobus e sulle metropolitane, inoltre, sarà previsto un numero massimo di passeggeri, in modo da rispettare la distanza di un metro. Via libera ai marker sui posti a sedere per segnalare quelli che non possono essere usati.
Cibo da asporto e jogging
Disco verde per comprare cibo da asporto e tornare a fare jogging, anche se non in gruppo, dal 4 maggio. Sarebbe questo, a quanto si apprende, l’orientamento del governo per il prossimo Dpcm, quello della fase 2, di cui il premier Giuseppe Conte, sta discutendo con gli enti locali nella cabina di regia.
Cantieri edili
Il governo va verso la riapertura il 4 maggio anche del comparto manifatturiero di quello edile (pubblico e privato e del commercio all’ingrosso funzionale al settore manifatturiero e all’edilizia.
Stop parrucchieri e estetisti Dovranno, invece, ancora aspettare i titoli di saloni da parrucchieri ed estetisti che riapriranno non prima di giugno.