Progetto “P.E.C.”
Protocollo emergenza Covid-19 | Misura 2.0
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Cos’è
E’ una proposta progetto di BONIFICA, SANIFICAZIONE ed IGIENIZZAZIONE massiva dei territori, da eseguire preventivamente all’attivazione della Fase 2 di riapertura delle attività produttive e commerciali.
Il progetto è finalizzato alla programmazione coordinata di un’azione globale, massiva e contestuale in tutte le Regioni d’Italia per:
- l’abbattimento del potenziale virale
- la riduzione capillare della capacità di propagazione
- la sanificazione di ogni luogo del territorio
Chi opera
L’intervento sul territorio dovrà coinvolgere, come un vero e proprio dispiegamento di forze in guerra, tutti gli Organi di Stato (Ministeri ed Unità di Crisi), Dipartimento Protezione Civile, Enti Locali (Regione – Province – Comuni), Forze dell’Ordine (Polizia di Stato – Carabinieri – Guardia di Finanza – Vigili del Fuoco – Polizia Municipale – Guardie Forestali – Guardia Costiera), Guardie Ambientali, Aziende Pubbliche e Private, Industrie Chimiche specializzate nella produzione di prodotti per la sanificazione e disinfestazione, Operatori Agricoli con competenze di guida veicoli speciali adibiti alla disinfestazione ed atomizzazione di pesticidi, Operatori di Aziende Pubbliche e Private nei settori della Bonifica – Sanificazione – Igienizzazione – Disinfestazione Ambientale, Volontari e, non ultimo, cittadini italiani beneficiari del reddito di cittadinanza, all’oggi non impiegati.
Il fine: creare una vera Task Force, immediatamente operativa, per l’attuazione della Misura 2.0 di bonifica e sanificazione dei territori.
Dove
L’intervento coordinato e programmato mediante il dispiegamento di tutte le forze messe in campo, dovrà essere eseguito sull’intero territorio nazionale, in un tempo previsto e stimato di 5 – 10 giorni.
In ogni luogo abitato e frequentato delle nostre città (campagne, strade, parchi, giardini, fabbricati e case isolate) potrà essere raggiunto un idoneo grado di igienizzazione, disinfezione e sostanziale abbattimento del potenziale virulento, con maggiore efficacia rispetto alle misure attuate autonomamente dagli Enti Locali con interventi minimi e localizzati, a causa delle ridotte risorse di mezzi ed uomini e delle limitate disponibilità economiche.
Con quali mezzi
L’intervento non richiede l’utilizzo e/o l’assunzione di nuovo personale o forza lavoro, né l’acquisto di nuovi mezzi, in quanto utilizza le risorse già disponibili, immediatamente utilizzabili:
- flotta aerea per superfici estese come aree boschive, parchi, campagne e giardini
- organi di stato, aziende pubbliche e private e relativi mezzi in dotazione su gomma opportunamente sincronizzate e coordinate
- aziende Chimiche per la produzione e distribuzione dei disinfettanti
- agricoltori con relativi mezzi speciali
- volontari e cittadini che stanno beneficiando a tutt’oggi del reddito di cittadinanza (reclutati ad hoc per l’emergenza e nel rispetto del contratto di disponibilità sottoscritto a suo tempo)
Cosa farà
La Misura consentirà, in breve tempo, di autorizzare in piena sicurezza il successivo riavvio previsto e scadenzato delle attività produttive e commerciali ed il conseguente riavvicinamento sociale, già programmato dal Governo, per la tanto auspicata Fase 2.