Con i teatri chiusi e i palcoscenici vuoti il piacere del teatro in televisione ha un sapore tutto diverso. Ed è per questo che c’è attesa per il ritorno di Salemme il bello… della diretta!, ovviamente non in diretta però. Si tratta di tre spettacoli di Vincenzo Salemme che sono andati in scena in diretta televisiva dall’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli alla fine dello scorso anno con successo. Tre appuntamenti: Di Mamma ce n’è una sola (il 23 aprile); Sogni e bisogni (il 30 aprile) e Una festa esagerata (il 7 maggio), tutti in prima serata su RaiDue. Si comincia con uno spettacolo sulle finzioni, sui paradossi, dove l’attore veste i panni femminili e dove si mescolano dialetti diversi, dal napoletano arcaico a quello dell’entroterra campano, dalla parlesia (linguaggio codice dei musicisti napoletani) a vocaboli di fantasia. Si prosegue, il giovedì successivo, con una favola divertente che parte da un presupposto surreale: il distacco di un… attributo dal corpo del proprio “padrone” e si conclude il 7 maggio con una commedia (anche diventata film) che racconta in chiave realistica e divertente il lato oscuro e grottesco dell’animo umano con l’obiettivo non solo di strappare risate, ma al tempo stesso di invitare le persone al dialogo e al rispetto reciproco.