La  California diventa il primo stato americano a passare al voto per posta nelle elezioni presidenziali di novembre a causa della pandemia di coronavirus: sarà opzionale

Il coronavirus “se ne andrà via senza un vaccino”: lo ha detto Donald Trump in un evento con i parlamentati repubblicani, durante il quale ha rivisto al rialzo le previsioni sui decessi in Usa, aumentando ad almeno 95.000 la stima sul numero dei morti. Lo scrivono i media americani. “Se ne andrà e non lo rivedremo più, speriamo, dopo un pò di tempo”, ha detto il presidente americano parlando del coronavirus, nella serata di ieri alla Casa Bianca. “Ci sono dei virus e delle influenze, per le quali si cerca un vaccino, ma poi non si trova. E questi virus poi spariscono, non ricompaiono più. Muoiono, come accade ad ogni cosa”, ha detto Trump, avvertendo tuttavia che ciò non accadrà subito. “Dicono che andrà via, ma non significa che sarà quest’anno, non significa che se ne sarà andato in autunno o dopo l’autunno. Ma comunque se ne andrà. La domanda è se abbiamo bisogno di un vaccino. Ad un certo punto probabilmente se ne andrà da solo”. Il presidente americano ha comunque ammesso che “se avessimo un vaccino sarebbe di grande aiuto”. Yahoo diffonde audio privato Obama: “Risposta di Trump disastro totale” “Un caotico disastro assoluto”: così Barack Obama ha definito la risposta dell’amministrazione Trump alla crisi del coronavirus in una telefonata privata il cui audio è stato diffuso da Yahoo news e confermato da fonti vicine all’ex presidente. Si tratta di un colloquio con ex membri del suo staff per incoraggiarli a sostenere maggiormente la campagna di Joe Biden per la Casa Bianca sottolineando come la risposta usa alla pandemia dimostri la necessità di una leadership forte in tempi di crisi globale. La decisione dell’attorney general William Barr di lasciar cadere le accuse formulate nell’ indagine del Russiagate contro Michael Flynn, l’ex consigliere della sicurezza nazionale di Donald Trump, suggeriscono che “il ruolo della legge è a rischio”, ha detto Obama nella telefonata. La California: voto di novembre per posta. Sarà opzionale La California diventa il primo stato americano a passare al voto per posta nelle elezioni presidenziali di novembre a causa della pandemia di coronavirus. Citando le “preoccupazioni e l’ansia intorno alle elezioni di novembre”, il governatore Dem Gavain Newson ha firmato un ordine esecutivo che richiede alle contee di spedire agli elettori la scheda elettorale. Finora Donald Trump si era detto contrario all’idea, temendo che il voto per posta possa danneggiare la sua rielezione e le prospettive dei repubblicani. Newsom ha precisato che il voto per posta non sarà esclusivo ma una opzione: chi vorrà andare alle urne e votare di persona potrà farlo. 1.635 le vittime in 24 ore Sono 1.635 le vittime del coronavirus negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore. Il bilancio totale della pandemia supera così i 77 mila morti, secondo i dati forniti dalla Johns Hopkins University. Gli Usa registrano al momento oltre 1,28 milioni di casi ufficialmente diagnosticati (+29.079 rispetto alle ultime 24 ore). Aumenta in America l’uso ospedaliero di anticoagulanti sui pazienti gravi colpiti da SARS-Cov-2. Di fronte al continuo emergere di dati che legano il coronavirus a danni cardiocircolatori anche letali, il prestigioso Mount Sinai hospital di New York ha appena introdotto nuove linee-guida, che prevedono il trattamento standard con farmaci anticoagulanti per i malati. E’ infatti un nuovissimo studio condotto proprio al Mount Sinai su 2.700 pazienti ospedalizzati con il SARS-Cov-2 , ad aver evidenziato una netta diminuzione della mortalità tra i malati più gravi, sotto respiratore artificiale, sui quali erano stati usati farmaci anticoagulanti: il 63% di questi sono infatti sopravvissuti. Contro il 29% di pazienti nella stessa condizione, che non avevano pero’ ricevuto gli anticoagulanti. Nessuna differenza in termini di mortalità – tra chi prendeva meno anticoagulanti – è stata invece osservata tra i pazienti gravi, ma che non erano costretti all’uso di respiratori artificiali.

Fonte: rainews